Vulnerabilità e sfruttamento dei lavoratori migranti nell’agricoltura italiana
Author: Alagie Jinkang, University of Bologna
Molti migranti lasciano i loro Paesi con la speranza e la percezione di trovare in Europa opportunità di lavoro dignitose, sicurezza e benessere. Tuttavia, il più delle volte, diventano vittime di sfruttamento agricolo in Italia a causa di una vulnerabilità sindemica, in cui diversi fattori di rischio si rafforzano a vicenda e aumentano la vulnerabilità allo sfruttamento. Dal 2015, questi arrivi hanno portato a una crisi di gestione della migrazione in Italia. I migranti appena arrivati devono affrontare barriere legali, educative, socio-economiche, culturali e linguistiche e spesso subiscono sfruttamento lavorativo, traumi, razzismo, discriminazione, ghettizzazione, violenza e abusi. Nonostante gli strumenti legali e gli interventi per combattere lo sfruttamento agricolo dei migranti in Italia, il fenomeno è fortemente tollerato in tutta la penisola. Il presente documento presenta le condizioni che facilitano lo sfruttamento lavorativo dei migranti e formula sei raccomandazioni per affrontare il problema.