VIDEO TRANSLATION - ENG
I always had the idea that Europe is the most beautiful country in the world, I always had the mentality that Europe is the richest country in the world. Then, when I arrive in Italy, they tell me that there are thousands of people sleeping in the streets, I could not understand this. I asked myself a question and I can testify that in my country, even though we are a poor country, the homeless do not exist. For us the homeless are the sick, the insane, those who are not well. When I arrived here, someone told me that homeless people exist and I couldn’t understand. In fact, the first time I came here I felt very bad, but it also gave me a push to move forward.
RELATED QUOTE - ENG
The first day that I did the distribution of meals, I almost cried, that first day at the first meeting I had. Because I always had the idea that Europe is the most beautiful country, I always had the mentality that Europe is the richest country in the world. And then, when I arrive in Italy I see that thousands of people are sleeping in the streets. I couldn’t understand this thing, I asked myself a question “but how is this possible?”. From Gambia I can testify that the homeless do not exist, even though we are such a poor country. The homeless do not exist, for us the homeless are the sick, the crazy, those who are not well. When I arrived here, someone told me that there are many homeless people here. I couldn’t understand, in fact the first time I went around I was disappointed. But it also gave me a push to go on, I gained courage seeing those living on the streets. And we don’t just go and give them a meal and then say goodbye. I always say that those who have no home, have nothing and sometimes they need a greeting, sometimes they need a hug to go on with their lives. These are the services we provide when we go to distribute meals. We go and have a chat and try to get them to tell us, to listen to their experiences. So, this has given me a push, it has always been another engine to move forward.
VIDEO TRANSCRIPTION - IT
Io avevo sempre l’idea che l’Europa è il Paese più bello del mondo, avevo sempre la mentalità che l’Europa è il Paese più ricco del mondo. Poi, quando arrivo in Italia, mi dicono che ci sono migliaia di persone che dormono per strada, io non riuscivo a comprendere questa cosa. Ho fatto una domanda a me stesso e posso testimoniare che nel mio Paese non esistono i senza dimora nonostante siamo un Paese povero, non esistono i senza dimora. Per noi i senza dimora sono i malati, i pazzi, quelli che non stanno bene. Arrivando qua, qualcuno mi ha detto che esistono le persone senza dimora e io non riuscivo a comprendere. Infatti, il primo giro che ho fatto sono rimasto malissimo, però mi ha dato anche una spinta per andare avanti.
RELATED QUOTE - IT
Io il primo giorno che ho fatto il giro di distribuzione dei pasti, ho quasi pianto quel primo giorno al primo incontro che ho fatto. Perché io avevo sempre l’idea che l’Europa è il paese più bello, avevo sempre la mentalità che l’Europa è il paese più ricco del mondo. E poi quando arrivo in Italia mi dicono che ci sono migliaia di persone che dormono per strada. Io non riuscivo a comprendere questa cosa, ho fatto una domanda a me stesso “ma com’è possibile?”. Io dal Gambia vi posso testimoniare che non esistono i senza dimora, nonostante siamo un paese così povero. Non esistono i senza dimora, per noi senza dimora sono i malati, i pazzi, quelli che non stanno bene. Arrivando qua qualcuno mi ha detto che esistono le persone senza dimora. Io non riuscivo a comprendere infatti il primo giro che ho fatto, sono rimasto male. Però mi ha dato anche una spinta per andare avanti, mi sono fatto coraggio vedendo quelli che vivono per strada. E noi non è che andiamo solo a dare il pasto e poi diciamo “arrivederci”. Io dico sempre che chi non ha casa non ha niente e a volte ha bisogno di un saluto, a volte ha anche bisogno di un abbraccio per andare avanti nella la sua vita. Questi sono i servizi che facciamo quando andiamo a fare la distribuzione dei pasti. Andiamo magari a fare due chiacchiere e cerchiamo anche di farci raccontare, di ascoltare anche le loro le esperienze che stanno vivendo. Questo quindi mi ha dato una spinta, è stato sempre un altro motore per andare avanti.